Ciao a tutti ragazze e ragazzi, signore e signori, bambine e bambini, ma soprattutto BELLI E BRUTTI. Oggi sono qui per parlarvi della mia più grande passione assieme alla Musica: il Cinema. Vi parlo un po di cosa sto guardando questi giorni tra TV e streaming. Tra ieri e oggi ho guardato quattro film dei quali tre in inglese e uno in italiano. I tre in inglese sono entrambi de I Muppets, quello in italiano è il 55simo classico firmato Disney: Zootropolis. Oltre ad avermi fatto sbellicare dalle risate in una scena con i bradipi, quest'ultimo è un grande film d'animazione che forse è uno dei migliori classici dell'era "Revival Disney". Vi consiglio di guardarlo. Parlando de I Muppets, si nota la differenza tra il secondo film (1981) e gli ultimi due (rispettivamente 2011 e 2014). Naturalmente i più vecchi, targati Jim Henson, sono migliori (niente da togliere alla Disney). Poi Il secondo film de i puppazzi parlanti è legato particolarmente alla mia infanzia. Il film in questione è "Giallo in casa Muppet". È il primo film che io ricordi di aver visto. Pieno di musica e risate. Quindi, ogni volta è sempre un piacere guardarlo. Ricordo benissimo che davano in omaggio con il VHS anche l'orologgio di Kermit. Quanti ricordi. Gli altri due film sono "I Muppet" e "Muppets 2 - Ricercati". Molto carini, anche se alcuni personaggi non sono originali come lo sono Kermit la Rana o Miss. Piggy. Ma comunque abbastanza carino. Ora non mi spetta che vedere domani al cinema "Rogue One: A Star Wars Story", premettendo che non ho mai visto nemmeno un film della saga. Che vergogna!! 😜
Questo è tutto. È lo stesso post che ho pubblicato su Facebook, cosi quelli che non lo hanno possono leggere comunque. Spero che vi sia piaciuto, magari ci farò anche un video, chi lo sa, solo la vita ce lo dirà. Linea allo studio, Sciaooooo!!!!!!
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Ciao belli, oggi parliamo di una cosa che piace a tutti, a chi più a chi meno: la musica. La musica per me è un pezzo della mia vita, abbastanza grande, con il quale senza, è come una film senza la colonna sonora. Comunque, questi giorni sopratutto la musica sta facendo sempre più parte delle mie giornate. Come sapete, ogni giorno scolastico, alla terza ora, ho la classe di Music Theory, dove imparo a leggere la musica suonando la chitarra. In questa classe, ho due amici con la mia stessa grande passione per la musica, e con un altro loro amico, abbiamo pensato bene di formare una specie di band. Il bello è che tre membri del gruppo (tra cui me) suonano la chitarra, mentre solo uno suona il basso. Quindi abbiamo deciso che io suonerò la batteria. Naturalmente la batteria la batteria la suono a orecchio. Pensavo la suonassi male e invece niente male ragazzi, niente male, ma serve comunque la canzone di Max Pezzali "Tieni il Tempo". Comunque giovani e vecchi che state leggendo questo post, vi auguro una buona giornata, e per chi è negli States un buon giorno del Ringraziamento.
Ci sentiamo al prossimo post. Linea allo studio Sciaoooo Ciao a tutti, di cosa vi parlerò oggi? Come si deduce dal titolo, vi parlo del mio canale YouTube. Quindi quindi quindi, ho già pubblicato per la precisione 14 video su YouTube, di cui 12 (il dodicesimo uscirà sabato 19 novembre) inerenti alla mia esperienza. Sempre parlando di numeri ho fino a questo momento totalizzato 2812 visualizzazioni, 64 iscritti e 1420 minuti di visualizzazioni. Certo, non sono numeri da capogiro, ma sono contento di come sta andando la mia esperienza sul tubo. Se non siete ancora iscritti al mio canale potete iscrivervi entrando in questo link (www.youtube.com/channel/UC0T-FS396PgQoUf304hQ8_Q) e cliccando sul pulsante "Iscriviti". Grazie mille. Sabato se non lo sapete devo pubblicare un video riguardo Halloween, un video girato in una "casa infestata", spero vi piaccia. Secondo me è uscito bene nel suo complesso. Lo troverete su YouTube da sabato 19 novembre alle 15.00. Comunque il giorno settimanale nel quale caricherò i miei video sarà il martedì alle 15.00, a volte caricherò qualche contenuto esclusivo il sabato (come nel caso di questa settimana). Non dimenticatevi di iscrivervi al mio canale, e se avete dei contenuti da suggerire, curiosità, domande, non esitate a contattarmi nella mia pagina Facebook o nella sezione Contatti del mio blog.
Bene, questo era il #diciassettesimo post sul mio blog. Ci sentiamo al prossimo. Ciao. Ciao belli, ecco un nuovo post. Oggi vi parlerò di una bellezza naturale che auguro a tutti di vedere. Siamo andati con la mia host family nel Yates Cider Mill, a Rochester Hills, una fabbrica attiva dal 1863 alimentata ad acqua, che produce apple cider, non so se ci sia una traduzione italiana. Comunque, la cosa più bella non era la fabbrica, comunque bella, ma era l'ambiente che la circondava che era una meraviglia naturale. Il fiume Clinton che passava affianco alla fabbrica e la magnifica strada bianca affianco al fiume rendevano quel paesaggio una cosa fantastica. Un posto rilassantissimo dove puoi ammirare la vera natura. L'autunno, puoi ammirarlo in tutte le forme, dall'aria fresca, quasi tendente al freddo, alle foglie che cadono e che rendono quella strada di un marrone-arancio bellissimo. Ho scattato un po di foto che troverete nella sezione Foto del mio blog (http://giovanniperreexchange.weebly.com/foto.html) e nella mia pagina Facebook. Sono stato molto fortunato ad essere "capitato" qui nel Michigan, lo stato delle automobili, ma allo stesso tempo lo stato dei grandi laghi e della natura. Non ho tanto altro da dire.
Spero questo post vi sia piaciuto. Non scordatevi di seguirmi su Youtube, dove pubblicherò un video a settimana, credo ogni martedì alle 3 (orario italiano). Bene, se il post vi è piaciuto potete cliccare mi piace sotto al post. Bene, per ora questo è tutto, linea allo studio. Ciao. Punto. 😜😜 Ben tornati in un nuovo post, l'ultimo post che ho pubblicato è stato due giorni fa, e cercherò di pubblicare un giorno si e un giorno no.
Si sa, ogni persona che lascia la propria terra per lungo tempo, soffrirà chi più chi meno di nostalgia. Ora vi elencherò dieci cose che mi mancano dell'Italia: 1. Naturalmente la cosa che mi manca di più è la famiglia. Non ho tantissima nostalgia, sto parlando in generale, non solo riguardo alla famiglia, ma comunque ho quel tanto di nostalgia per farti sentire la mancanza di casa. La famiglia è la cosa che ti manca di più quando lasci (per un periodo o permanentemente) la tua terra. Quindi vorrei ringraziare e salutare tantissimo i miei genitori, con i quali, senza di loro, non sarei arrivato sin qui, poi le mie sorelline Eleonora e Maria Gavina, e la mia nonnina Angelina (anche la rima). 2. La pizza. La vita senza pizza è come la birra senza schiuma (poi qui mio padre sa come continuare la frase, ma non è il caso di scriverla). Qui la pizza è buona, ma non buonissima. Diciamo che è mangiabile, e la nostalgia di una buona pizza italiana si sente abbastanza. 3. La pasta. La mancanza della pasta si sente, non quanto la pizza, ma si sente. Noi italiani solitamente mangiamo la pasta ogni giorno, a volte anche a pranzo e cena, qui se la pasta la mangi due volte alla settimane, è già tanto. Eh si, mi manca la pasta di mia mamma e di nonna. 4. Amici. Ebbene si, mi mancano tanto anche gli amici, e io (naturalmente) manco a loro. Anche perchè le belle battute, fredde ma belle, non le sentono da altri, e quindi manca l'umorismo diciamo. Scherzo naturalmente... Forse. In questo punto voglio anche citare i miei amici svitati dei Giovanissimi di AC. 5. I compagni di scuola. Si si si, mi mancano anche i miei compagni di classe, che con il loro "casino" rallegrano le lezioni (per la gioia degli insegnanti). Qui gli americani sono troppo calmi. 6. Cuginanza. Ragazzi, mi mancate un bel po, sia dalla parte paterna che materna. Vorrei salutare tanto i miei cugini, uno per uno: Giangabriele, Maximiliano, Alessandro, Dima, Luca, Paola, Mattia, Matteo e Laura. 7. Parenti e cugini di secondo grado. Cari parenti mi mancate, cosi come i cugini di secondo grado (forse di più. Scherzo). Salutoni a voi tutti. 8. Jam Ensemble. Per chi non lo sapesse, faccio parte di un progetto musicale chiamato Jam Ensemble, nel quale ci sono tre band. Naturalmente mi mancate tutti, ma più i miei amici polpettoni della mia band: Giusy, Bob, Max, Mauro, Fabio, Natascia, Andrea e Pietro. 9. "Quelli di Tabità". Per chi ancora non lo sapesse, faccio parte anche di un associazione culturale chiamata Tabità, eh si, mi mancate anche voi fuori di testa 😜😜. 10. Ed infine mi manca Gavoi, il mio paesello di circa 2700 abitanti, nel cuore della Sardegna, che nel suo piccolo, è un bellissimo paese che si affaccia ad un bellissimo lago. Ed eccoci alla fine di questo post, spero vi sia piaciuto, se si, potete condividerlo sui social, cliccare mi piace, naturalmente, seguirmi nei social ed iscrivervi al mio canale Youtube, trovate tutti i link a destra, sotto la mia descrizione se state leggendo questo post da computer, o in basso, alla fine della pagina, sotto la mia descrizione se siete da cellulare. Okay belli, ci sentiamo al prossimo post. La linea allo studio. Ciao Belli, ben trovati nel mio blog. Premetto che sto cercando (e cercherò) di fare un post al giorno. Oggi vi parlo un po cosa si trova in America che non si trova in Italia. Potremmo iniziare parlando dei McDonald's. Sono diversi da quelli italiani. Il cibo che cucinano, è più buono (attenzione, non più salutare, più gustoso), e ci sono alcune cose diverse rispetto ai fast food della multinazionale in Italia. Ad esempio, in Italia tu paghi la tua bibita e se ne vuoi bere un'altra la devi pagare (correggetemi se sbaglio con un commento sotto al post), mentre qui negli USA ti danno il bicchiere e la puoi rifornire quante volte vuoi. E questo non vale solo per McDonald's ma per tutti i fast food e ristoranti. Addirittura, nei ristoranti il cameriere passa nei tavoli e te la rifornisce lui, tante quante volte vuoi. Un'altra cosa diversa è il traffico. È molto più ordinato di quello Italiano. Qui se la strada è di tre corsie, nella corsia di destra ci stanno le auto che sanno che devono svoltare a destra, al centro ci stanno solo le auto che devono proseguire per quella strada senza svoltare da nessuna parte e a sinistra solo quelle che devono svoltare a sinistra. Sembra buffo, ma è ordinatissimo. Non so se in Italia ci sia un codice stradale del genere, ma se c'è sicuramente non viene rispettato.
Per i più curiosi: si, è come nei film, qui in America il latte è nei bidoncini, il pranzo per scuola nel sacchetto di carta beige, a scuola ci sono gli armadietti di metallo con combinazione a tre cifre, le poltrone giganti nel soggiorno, le fattorie sono con il classico fienile rosso/bordeaux con aste di legno bianche incrociate al centro. Ma una cosa che stereotipa definitivamente gli americani è il cambio automatico. Qui tutte le auto che ci sono in circolazione hanno il cambio automatico, tutte. Per ora questo è tutto, spero di scrivere qualcosa anche domani. Se vedemo belli. Al prossimo post. Ciao. Punto. P.S: Non sto dicendo che l'America è migliore dell'Italia, se non per alcuni aspetti, ma l'Italia è un'altra cosa, ha delle cose che l'America non ti può offrire. Ciao a tutti belli, oggi non ho un particolare argomento da trattare, ma volevo scrivere questo post perché SIAMO GIÀ ARRIVATI A METÀ ESPERIENZA. Ebbene si. Tre giorni fa, il 6 novembre, sono passati 2 mesi e 20 giorni. Il tempo è passato molto, troppo veloce. Ogni giorno passa come niente. E ogni giorno è sempre meglio, impari parole nuove, le amicizie diventano sempre più forti, e ogni giorno ti ambienti sempre più alla vita americana. Qui è tutto diverso dall'Italia. O almeno lo era. (Ecco che arriva un pò di satira) Ieri è stato eletto Donald Trump come 45esimo Presidente degli Stati Uniti d'America, per gli amici Trampusconi. Ma certo, è evidente, è uguale a Silvio Berlusconi, quindi l'Italia e gli USA un po si assomigliano ora. (Questa parte era un po senza senso, ma dovevo scriverla per occupare un po di spazio nel post). Di cosa possiamo parlare altro? La mia ora scolastica preferita è naturalmente Music Theory. Durante quest'ora ci divertiamo a improvvisare su armonie improvvisate, e a fare "gare clandestine" di improvvisazione. Troppo divertente. La mia seconda materia preferita è Design, nel quale stiamo facendo disegni riguardante a forme naturali come frutti o comunque oggetti della natura, quindi non creati dall'uomo. Potete vedere i disegni che ho fatto nella sezione Foto del mio blog (http://giovanniperreexchange.weebly.com/foto.html). Per quelli che sono curiosi (gran parte, ne sono sicuro, sopratutto chi mi conosce), che si stanno chiedendo se sto ingrassando, no, non sto ingrassando, o meglio sto ingrassando ma cosi come sarei ingrassato in Italia, non sono obeso, state tranquilli.
E niente, questo era il post di metà scambio culturale. Spero abbiate gradito codesta comunicazione scritta. Ok basta parlare come una persona seria. Ci sentiamo al prossimo vid.. cioè post. Linea allo studio. 😉 Ciao a tutti belli, ecco il riassunto di questa mattina. Sveglia alle 9.30 (un po di riposo ci voleva), doccia, colazione (waffles, come al solito), partenza per Detroit. Arrivati a Detroit arriviamo al Mowtown Museum. Ordiniamo i biglietti per mezzogiorno e mezza. Ecco che alle 12 e 30 ci chiama la guida. Avete presente quegli americani che ti fanno sfasciare dal ridere? Bene, era un ragazzo di quelli. Arrivati alla prima tappa del museo ecco che inizia a cantare e coinvolge tutti i visitatori cantando e tenendo il ritmo con le mani. Durante il tour nel museo la guida ci coinvolge tutti con il passo di danza simile a quello di Carlton, il cugino di Willy il principe di Belair. Andiamo al secondo piano del museo, nel quale c'é la casa del fondatore di Motown Records, Berry Gordy perfettamente intatta, come l'aveva lasciata lui. Sempre in quel piano ecco la mia parte preferita: IL CAPELLO E IL GUANTO DI MICHAEL JACKSON USATI PER L'ESIBIZIONE DI BILLIE JEAN PER I 25 ANNI DI MOTOWN (DOVE VIENE PRESENTATO PER LA PRIMA VOLTA IL MOONWALK). Dopo, scendiamo al piano di giù dove si trova lo STUDIO A. Qui sono stati registrati tutti i brani degli artisti di Motown Records (Steve Wonder, Martha and the Vandellas, Marvin Gaye, Jackson 5, e altri) sino al 1972. Non ho mai visto niente di più figo. Quando eravamo nello STUDIO A, la guida diventa il direttore di un coro, ci divide in tre piccoli gruppi e ci fa cantare il ritornello di My Girl di The Temptations. Permettetemi di dirlo, una vera e propria figata. Naturalmente nello studio tutte le attrezzature originali con un piano della fine dell'800 suonato da Steve Wonder. Che dire, una giornata veramente bellissima. Auguro a tutti voi di visitare questo museo, so che non é proprio dietro l'angolo, ma se siete nei paraggi non esitate a visitarlo.
In questo post per ora é tutto, ci vediamo al prossimo. Bye Guys😜😜😜 Ciao a tutti belli, qui è Natale. Si ragazzi, non avete capito male, È NATALE. Vi devo racontare un po’ cosa è successo. Quindi, venerdì mattina alle 11 siamo partiti da casa per andare a Flint, dove c’era una riunione di JDRF, un’associazione di diabetici di cui mia madre fa parte, con Dan Kildee, rappresentante della contea di Genesee. Dopo la riunione andiamo a pranzo in un ristorante che ricorda molto l'ambiente western. Finito di mangiare saliamo in macchina e ci dirigiamo verso Bronner's CHRISTmas Wonderland, dove 365 giorni l'anno è Natale. Io non sapevo dove stessimo andando e quando arrivammo da Bronner's è stata una bella sorpresa. Alberi di natali, renne, Babbi Natale ovunque, e Merry Christmas come sottofondo, ragà era NATALE, mancava solo la neve. Siamo entrati dentro e c'era un'atmosfera così natalizia che ti dimenticavi di essere in estate. Palle di Natale, calze, presepi. A proposito di presepi, uno spazio di 1,50 x 3 metri (quindi non tanto grande) allestito con un presepe I N C R E D I B I L E, o meglio inimmaginabile. L'Empire State Building, la casa di Topolino, varie casette di New York, chiese e robe varie. Molto bello anche se con la Natività non centra niente, ma comunque bello. Poi c'era uno spazio dove tu consegnavi una pallina che ti piaceva e c'erano delle persone travestiti (secondo me) da elfi di Babbo Natale che te la decoravano come volevi. Tutto molto bello, fino a quando non è successo un fatto... No, scherzo... Uno spazio dedicato all'Italia, dove c'erano degli appendini (non so se chiamino così) a forma di pacco di pasta, Colosseo, torre di Pisa, penisola italiana, piatto di pasta, e tutte le cose tipiche italiane. Poi lo spazio dedicato alla musica, quindi pianoforti da appendere all'albero, trombe, batterie, microfoni, dischi, chitarre, ecc. Ho passato 2 ore di Natale, in anticipo. Usciti dal negozio natalizio (che poi chiamarlo negozio è riduttivo, questo è il link per il tour virtuale all'interno del negozio Virtual Tour of Bronner's Christmas Wonderland) siamo andati in una chiesa, la quale era la riproduzione della chiesa austriaca dove è stata suonata per la prima volta Silent Night, molto bella anche questa. Usciti dal periodo natalizio ci dirigiamo verso Frankenmuth, una città di origine bavarese dove ci siamo fermati per cenare. Un ristorante dove si mangiava pollo. Pollo in tutti i modi, fritto, patè, brodo e altri modi che ora non ricordo. Devo dire niente male. Dopo cena ci siamo fatti un giretto per la città e dopodiché siamo rientrati a casa.
Che dire, una giornata molto bella, divertente ma anche stancante. Potete seguirmi nei social che vedete al fianco di questo post (le quattro icone azzurre), iscrivervi al mio canale YouTube, e restare aggiornati sulla mia esperienza americana su questo blog. Per ora questo è tutto, linea allo studio. Ciaoooo belli. Ecco qua signore e signori che si conclude il capitolo Orientation a New York. L'ultimo post si era concluso con il rientro all'hotel dopo la prima giornata intensa a New York. Il secondo giorno è stato poco poco, ribadisco POCO POCO (sono sarcastico) più emozionante di quello precedente.
Per prima cosa alle 9 appuntamento con un responsabile ICES, John (simpaticissimo), che mi ha fatto un resoconto del mio Placement (famiglia, scuola, località, ecc.) e mi ha dato la maglietta ICES. Alle 9.30 partenza per l'EMPIRE STATE BUILDING. Guardate, ne vale assolutamente la pena vedere l'Empire State Building, non tanto la struttura (anch'essa bella), ma sopratutto il panorama che si vede dall'86mo piano del palazzo. Ti mozza realmente il fiato. Mettere tutte le foto sulla sezione Foto. Circa alle due del pomeriggio siamo andati a prendere il battello che ci ha portati all'isolotto della Statua della Libertà. Devo dire che ERA BELLISSIMA. Ragà l'Italia è bellissima, culla di storia, arte, musica e architettura, ma questi monumenti erano molto ma molto belli. Diciamo che è una bellezza diversa. Comunque sempre assieme ai miei fedeli amici italiani ci facciamo un giretto a Time Square per poi andare assieme da Hard Rock Cafè per cenare. Tanto per cambiare: Hamburger e patatine con l'immancabile Diet Coke. Dopo cena voltiamo l'angolo a destra e prendiamo il pullman che ci porta in albergo. Alle 10 e mezza di notte ci viene la brillante idea di salutarci noi italiani, chi in pigiama, chi appena uscito dalla doccia, chi in mutande (scherzo), ci vediamo per salutarci (questo secondo il nostro piano). Alla fine anzi che salutarci appena riuniti ci mettiamo a parlare del più e del meno, finché non sentiamo la voce del responsabile ICES. Così iniziamo a correre per le nostre stanze. Io e Lorenzo dovevamo prendere l'ascensore e nel mentre che aspettavamo ecco il responsabile che ci dice: "Ehi voi, che ci fate qui?" e noi:" Dobbiamo scendere alla hall per prendere un bicchiere d'acqua" e lui: "Ok, andate". Quindi scendemmo giù, e risalimmo al nostro piano, e per non rischiare, alla fine ci siamo salutati su whatsapp. Bene belli, questa era la mia orientaton a New York. Spero che vi abbia coinvolto in una piccola parte della mia avventura, grazie a tutti i lettori. Ci vediamo al prossimo post. Linea allo studio. A voi Striscia (no, questa potevo risparmiarmela). |
Mi presentoCiao a tutti, sono Giovanni Perre, ho 17 anni. Abito a Gavoi un paesino al centro dell'isola sarda. Ad agosto partirò per gli Stati Uniti d'America grazie a una borsa di studio dell'INPS. Il mio soggiorno negli USA è organizzato dalla società School and Vacation. Blog di altri exchange students |